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Provincia di Savona

Domande&Risposte

Domanda 1

Al punto 1.2 del Disciplinare di gara è stabilito che il valore dell’appalto è pari ad € 336.000 per un biennio, con possibilità di rinnovo di pari durata. Al successivo punto 1.3 si indica che il valore dell’appalto ammonta ad € 168.000 quale canone biennale. Al successivo punto 1.5 viene indicato che “La stazione appaltante si riserva di avvalersi della procedura prevista dall’articolo 63 comma 5 del Codice…
Il ricorso a tale procedura è limitato al triennio successivo alla stipulazione del contratto dell’appalto iniziale”. Il Capitolato prevede, all’art. 4 un canone annuo a base d’asta pari ad € 84.000 + iva, pari ad € 168.000 per i due anni di servizio ovvero € 336.000 nell’ipotesi di rinnovo per altri due anni. Si chiede pertanto di voler chiarire quale sia l’ipotesi di rinnovo successivo al biennio previsto.

Risposta

Nel disciplinare di gara al punto 1.2 è previsto l'importo di € 336.000,00 formato dall'importo presunto per il biennio oggetto dell'appalto, pari ad € 168.000,00; a sua volta formato dall'importo annuo di € 84.000 (84.000 nnui x 2 anni = 168.000 per il biennio nesso a gara / 168.000 biennio messo a gara + 168.000 biennio eventualmente rinnovato = 336.000 importo stimato dell'appalto e dell'eventuale rinnovo). Si precisa che l'eventuale rinnovo sarà possibile solamente nel successivo triennio a partire dalla data di scadenza della prima aggiudicazione. (Es. Data di avvio dell'esecuzione del contratto: 1 giugno 2018; scadenza del contratto: 31 maggio 2020; possibilità di rinnovo solo nel triennio successivo come previsto dal Codice. Va da se che essendo possibile rinnovare il contratto in essere solamente per lo stesso periodo del contratto originale, il rinnovo sarà possibile solamente per anni due nel successivo triennio.


Domanda 2

In riferimento al punto 3.3 Offerta Tecnica del Disciplinare di gara e all’art. 5 del Capitolato, si rileva che i punteggi massimi indicati ed attribuiti a ciascun criterio/subcriterio, non corrispondono ai parametri quantitativi indicati nella tabella “elemento economico”. Vedasi le lettere d), g) ed m). Si chiede pertanto di voler rettificare e uniformare la tabella di attribuzione dei punteggi.

Risposta

Si conferma che il punteggio massimo attribuibile all'offerta tecnica relativamente ai punti A, B, C, D, E, F, G, H, I, L, M, è in totale "70 punti" ripartiti esattamente come previsto dal disciplinare di gara e dal capitolato. Nello specifico, di seguito si confermano i seguenti punteggi massimi attribuibili per ogni singolo punto:

punto A max 5 - punto B max 5 - punto C max 5 - punto D max 10 - punto E max 5 - punto F max 5 - punto G max 5 - punto H max 10 - punto I max 5 - punto L max 5 - punto max 10. Il punteggio massimo attribuibile all'offerta economica è di 30 punti, come previsto dal disciplinare di gara nonchè dal capitolato.


Domanda 3

In merito alla lettera L) del punto 3.3 Offerta Tecnica del Disciplinare di gara non è stato indicato il criterio che verrà adottato dalla commissione giudicatrice per l’attribuzione dei 5 punti massimi allo stesso relativi. Si chiede pertanto di indicarlo.

Risposta

Per quanto riguarda il punto 3.3, lettera "L", viene richiesta dal disciplinare di gara la presentazione di una relazione scritta del massimo di venti facciate formato A4. Si precisa che la relazione dovrà riferirsi alla sola lettera "L" e che sarà valutata dai Commissari, i quali attribuiranno singolarmente e discrezionalmente fino ad un massimo di 5 punti. Il punteggio finale, sempre riferito alla sola lettera "L", sarà dato dalla media dei punteggi attribuiti da ogni singolo Commissario.


Domanda 4

In riferimento ai requisiti di Capacità tecnica e professionale di cui al punto 15 del Disciplinare, si chiede di confermare che il requisito possa intendersi soddisfatto anche mediante l’esecuzione di servizi analoghi a quello oggetto della procedura, quali ad esempio la gestione sosta a favore di Enti pubblici, nell’ambito dei quali si attesta l’esperienza maturata nell’espletamento dei servizi oggetto della gara de quo, attraverso fornitura, posa in opera dei parcometri, gestione incassi e manutenzione ordinaria e straordinaria.

Risposta

Il punto 15 del disciplinare di gara prevede per la capacità tecnica e professionale:
aver svolto servizi di noleggio, installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di parcometri, analoghi a quelli oggetto del presente affidamento, nel quinquennio precedente per un importo complessivo medio almeno pari al valore messo a base di gara. Tale requisito sarà dimostrato con la presentazione delle attestazioni di regolare esecuzione del servizio, rilasciate dagli Enti pubblici o privati presso i quali il servizio si è svolto. La posa in opera dei parcometri, gestione incassi e manutenzione ordinaria e straordinaria sono oggetto del servizio che si va ad appaltare, pertanto sono da considerarsi anch'essi tra quelli analoghi.


Domanda 5

L’art. 2 del Capitolato prevede, tra i “requisiti tecnici minimi” dei parcometri la “rispondenza alla normativa …EN14450 classe S2”.
Il successivo art. 5 prevede inoltre al punto f) l’attribuzione di 5 (cinque) punti per la presentazione della certificazione del superamento dei test della Normativa EN14450 con livello S2 e l’assegnazione di 0 (zero) punti nel caso non fosse presente.

Lo stesso requisito viene pertanto richiesto quale elemento minimo ai fini dell’ammissibilità dell’offerta nonché quale criterio di attribuzione del punteggio.
Il codice dei contratti (art. 95 comma 6 lett. e) dlgs 50/2016) prevede che la commistione – non la duplicazione - tra requisiti di partecipazione e criteri di valutazione dell’offerta, può essere prevista nel caso in cui “l’organizzazione, le qualifiche e l’esperienza del personale effettivamente utilizzato nell’appalto … possa[no] avere un’influenza significativa sul livello di esecuzione dell’appalto”.

Risposta

Relativamente al quesito sotto riportato il Comune di Spotorno significa quanto segue:

  • riferimento a normativa EN 14450: la normativa europea richiamata fa riferimento al superamento di prove per la resistenza all'effrazione ed allo sfondamento. La resistenza all'attacco esterno è classificata di livello 1(S1) o di livello 2(S2). La suddetta certificazione fornisce elemento di garanzia relativo alla protezione degli incassi contenuti nella cassaforte medesima e viene richiesta in quanto il parcometro è dotato al suo interno di una componente, nella quale appunto sono contenuti gli incassi.
  • Relativamente al foro di apertura per l'ingresso delle monete, si rappresenta che le cassaforti dotate di chiusura con la chiave hanno la medesima caratteristica strutturale, avendo una apertura per l'accesso della chiave.
  • Tuttavia non si esclude la validità della presentazione di una certificazione equivalente/superiore, secondo la normativa europea. Per quanto riguarda la richiesta di differimento dei termini di presentazione delle offerte, il Comune fa presente che ritenendo la risposta esaustiva, non ritiene di dover prorogare i termini.
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