FAQ (SUA.SV - Appalto n. 408)
Domande&Risposte
Domanda 1
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 13 / 90 – ART. 12 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
L’ articolo stabilisce: “Il canone annuo previsto nella tabella del precedente art. 2 per le prestazioni del Lotto 1 compensa e acclude i servizi di supporto operativo on-line, assistenza tecnica inclusa la manutenzione da remoto. I canoni annui previsti per prestazioni, indicate in art. 2 sia per il lotto 1 che per il lotto 2, saranno corrisposti da ASP con cadenza annua posticipata”. Lo SCHEMA ACCORDO QUADRO – pag. 6 – ART. 8 – FATTURAZIONE E OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI – precisa, inoltre, che “il termine di scadenza del pagamento è di 60 gg. d.f.f.m.”.
A tal riguardo, si chiede di chiarire i termini di pagamento di ogni tipologia di fornitura/servizio.
Risposta
Confermiamo quanto espresso nell'art. 8 dello schema di accordo quadro a valere su ogni Contratto Attuativo. Per quanto riguardante i servizi a canone, richiamiamo quanto già indicato nell'art. 12 del CSA.
Domanda 2
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 15 / 90 – PUNTO 16.1 – PENALITA’ PER RITARDO NELL’ESECUZIONE DELLE FORNITURE
Si chiede di chiarire se:
A. per ogni giorno di ritardo e per ogni contenitore sarà richiesta una penale pari a € 100,00—(cento), oppure, se le penali relative alla consegna dei contenitori possano essere equiparate a quelle indicate per gli automezzi, indicate nell’un per mille per ogni giorno di ritardo del valore della fornitura ordinata;
B. per ogni giorno di ritardo e per ogni tessera di accesso ai contenitori sarà richiesta una penale pari a € 2,00— (due), oppure, se le penali relative alla consegna delle tessere possano essere equiparate a quelle indicate per il sistema informativo integrato, indicate nell’un per mille per ogni giorno di ritardo del valore della fornitura ordinata
Risposta
Confermiamo quanto indicato all'art. 16.1 del CSA
Domanda 3
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 16 / 90 – ART. 18 – ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE INDICATO DA ASP S.P.A
Per meglio definire il corso di formazione da attivare per l’addestramento del Personale alle dipendenze di ASP (e/o indicato da quest’ultima) si chiede di indicare il luogo in cui svolgere il corso (e nel caso fosse in uno dei locali di ASP sarebbe gradita la messa a disposizione delle aule a titolo gratuito), il numero di partecipanti, gli obiettivi minimi da raggiungere e il numero di ore da dedicare a tale addestramento
Risposta
ASP metterà a disposizione gratuitamente una delle sue aule di formazione, ore ed obiettivi dovranno essere decisi dall'aggiudicataroio in base alla propria esperienza, tali da garantire un'adeguata formazione rispetto al prodotto fornito, si richiama in merito al contenuto del CSA. Il numero di partecipanti per ogni modulo non potrà essere maggiore di 5 unità per garantire l'operatività da parte di ASP. Dovranno essere garantiti almento 3 moduli di formazione.
Domada 4
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 20/90 – PUNTO A.2 – VOLUMETRIE DEI CONTENITORI, TIPOLOGIE ED INGOMBRI
A. Nella tabella si fa riferimento a un KIT posizionamento e allineamento contenitori n. 374 + 45 unità.
Si chiede di chiarire se con tale richiesta si intenda:
(i) (n. (272 isole + 32 opzionali) * 4 contenitori = 1.216 unità) + (n. (102 isole + 13 opzionali) * 3 contenitori = 345 unità) ossia n. 1561 cassonetti;
(ii) che ogni contenitore ordinato debba essere dotato di sistema di allineamento;
B. nella tabella si fa riferimento a un modulo di rilevazione livello di riempimento pari a n. 1.122 unità + 135 opzionali.
Si chiede di confermare o meno che il modulo di rilevazione livello di riempimento debba essere installato solo sui contenitori da 3000 litri per le frazioni CARTA, PLASTICA e RUR, mentre i contenitori da 2200 litri per la frazione VETRO saranno privi di sensore di riempimento.
Risposta
A. Confermiamo sia i punti (i) che (ii).
B. Per la frazione vetro non è previsto il sensore di riempimento
Domanda 5
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 20/90 – PUNTO A.2.1 – VOLUMETRIE DEI CONTENITORI, QUOTA PER EVENTUALE AMPLIAMENTO VOLUMETRIA DISPONIBILE
In questa voce sarebbero compresi i figurini di tutti i contenitori disponibili a catalogo di diversa capacità e profondità, nel range di capacità fra i 3000 litri e i 6000 litri.
In considerazione del fatto che le aziende produttrici di contenitori per la raccolta dei rifiuti, per rispondere alle esigenze di mercato, nell’ultimo periodo, hanno progettato, sviluppato e prodotto, dei contenitori a caricamento verticale con la stessa altezza e profondità, ricavandone il volume nominale del cassonetto solo sfruttandone la larghezza, si chiede di chiarire se la richiesta includa solamente i figurini del contenitore di volume superiore ai 3000 litri (e fino ai 6000 litri) che però rispettino la stessa profondità e la stessa altezza dei contenitori indicati nella tabella al punto A.2).
Risposta
Si rimanda a quanto indicato all'A2.1 in funzione del catalogo di ogni singolo fornitore. "In questa voce sono ricompresi tutti I Contenitori, di diverse capacità e profondità che l’offerente dispone a catalogo e che indicherà in offerta tecnica con figurini quotati e nella rispettiva offerta economica, nel range di capacità fra i 3.000 litri e i 6.000 litri di capacità teorica complessiva oltre alle volumetrie indicate nella tabella precedente (2.200 l. e 3.000 l.)."
Domanda 6
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 23/90 – PUNTO A.5 – SERVIZIO DI MANUTENZIONE FULL SERVICE
Sul presupposto di avere compreso, in linea generale, la richiesta della Stazione Appaltante, si ritiene di dovere, tuttavia, evidenziare e formulare richiesta di chiarimenti come di seguito.
A. al punto A.5.2 “Manutenzione programmata annuale su strada” vengono elencate le attività ricadenti nel canone “full service”; oltre alle attività di “verifica” e “riparazione” viene citata anche l’attività di eventuale “sostituzione” di parti anche importanti e/o strutturali del contenitore.
Giacché tali sostituzioni potrebbero essere necessarie a causa di eventi esogeni e non per la normale usura e visto il loro significativo impatto economico (basti pensare alla sostituzione delle coperture o delle aste apri sportello) si chiede di precisare a chi sia affidata l’autorizzazione di una sostituzione in “manutenzione programmata” piuttosto che “straordinaria”, con conseguente differente rendicontazione;
B. per quanto concerne le attività di manutenzione straordinaria o a guasto o a rottura, si chiede di specificare quale sia il flusso delle richieste in entrata, ovvero il soggetto all’interno della committenza deputato ad aprire e chiudere l’o.d.l. e autorizzarne la fatturazione;
C. si chiede di chiarire cosa si intenda con “Sistema Informatico Integrato” e se sia possibile utilizzare un sistema informatico di rendicontazione già in dotazione dell’O.E. e già utilizzato per gestioni di parchi contenitori analoghi e che generi i report come richiesto dalla Committente
Risposta
A. Il DEC del contratto indicato da ASP
B. Il DEC del contratto indicato da ASP o suo incaricato
C. Si fa riferimento all'allegato tecnico B - Sistema informatico Integrato
Domanda 7
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 26/90 – PUNTO A.5.4 –SERVIZIO DI SOSTITUZIONE CONTENITORE
Al secondo periodo, ultima frase del punto a.5.4 è precisato che: “a tal fine il Committente metterà a disposizione in propria area un congruo quantitativo di contenitori a scorta”. Si chiede di quantificare il numero di contenitori che il Committente metterà a disposizione
Risposta
Errata Corrige. La frase è da intendersi "A tal fine l'Impresa metterà a disposizione in propria area un congruo quantitativo di contenitori a scorta". A precisazione di quanto previsto nel capitolato vale quanto segue: per congruo quantitativo si intende un quantitativo non inferiore al 2% dei contenitori già posizionati sul territorio o superiore se necessario a far fronte al tasso medio di guasto dei contenitori forniti.
Domanda 8
Capitolato speciale – pag. 27/90 – punto a.5.7 – a.5.7.1 – a.5.7.2 – servizi accessori – servizio di spostamento contenitori – servizio di fissaggio a terra dei sistemi di allineamento dei contenitori
A. Si chiede di precisare se i servizi accessori indicati ai punti A.5.7, A.5.7.1, A.5.7.2 siano da considerarsi inclusi nel canone di servizio full-service per la manutenzione dei cassonetti o se siano servizi esclusi;
B. nel caso in cui siano servizi esclusi, si chiede di indicare come verrà definita la loro quantificazione economica
Risposta
A. I servizi sono da intendersi ricompresi nel servizio di Full Service
Domanda 9
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 29/90 – PUNTO A.5.9 – SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI CONTENITORI
Con riferimento a tale punto, al primo periodo è precisato che il servizio di manutenzione consiste, tra l’altro, nella:
“Configurazione iniziale e successive riconfigurazioni (a seguito di movimentazioni o spostamenti) sul Sistema Informatico Integrato”. Si chiede di confermare che le attività di prima distribuzione sul territorio dei contenitori e di successivi spostamenti e movimentazioni siano da considerarsi escluse dal servizio di manutenzione dei contenitori full-service.
Risposta
I servizi sono da intendersi ricompresi nel servizio di Full Service
Domanda 10
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 31/90 – B.1 – GENERALITA’
Con riferimento a tale punto, viene specificato che il Sistema Integrato sarà adibito, tra l’altro, alla registrazione delle pesate in fase di raccolta dei rifiuti; mantenendo invariate tutte le indicazioni dell’elenco puntato, si chiede di confermare che il sistema di pesatura sia inserito nel mezzo di raccolta e quindi sia relativo al lotto 2 e che le pesate in fase di raccolta dei rifiuti siano semplicemente acquisite dall’elettronica di bordo del mezzo stesso e integrate nel sistema informatico fornito all’aggiudicatario del lotto 1.
Risposta
Si conferma
Domanda 11
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 19/90 – A.1 – PREMESSA
È precisato nell’ultimo periodo: “Tutti i contenitori devono essere dotati di un sistema di blocco/sblocco della/e bocca/ bocche di conferimento mediante serratura meccanica o mediante blocco elettrico azionabile da parte di un Operatore per consentire la temporanea inibizione del conferimento per esigenze di manutenzione, di sicurezza o di ordine pubblico. Il sistema può realizzare la funzionalità richiesta mediante tessera o dispositivo mobile, eventualmente integrati al meccanismo di blocco/sblocco elettromeccanico di controllo accesso”;
Alla PAG. 23/90 - A.3.7 – INNOVAZIONE TECNOLOGICA – è stabilito: “Ferme le funzionalità e le prestazioni del contenitore, del sistema di apertura delle calotte e dell’elettronica di controllo (ivi compresa la tecnologia delle tessere utente) l’impresa potrà proporre, in sede di presentazione dell’offerta e valutazione tecnica, soluzioni innovative già sperimentate e affidabili, migliorative delle caratteristiche prescritte, per quanto riguarda il contenitore, i sistemi di apertura della calotta e i sistemi elettronici di accesso/apertura.”
Alla PAG. 39/90 – B.9 – TESSERA DI ACCESSO UTENZA – è statuito: “Oltre alle tessere per il conferimento da consegnare agli Utenti, dovrà essere prevista una tipologia di tessera tecnica, tessera “Master”, avente le medesime caratteristiche delle tessere dedicate agli Utenti e opportunamente configurata per l’esecuzione di attività di test e per l’accesso ai menù di configurazione a bordo contenitore; le “tessere Master” saranno date in uso agli operatori / manutentori della Committente.”
Alla luce dei tre punti sopra evidenziati, come innovazione tecnologica e migliorativa, chiediamo conferma che sia l’Operatore manutentore della Committente sia l’Operatore manutentore del fornitore del servizio full service di manutenzione dei contenitori possano eseguire tutte le operazioni sopra indicate (blocco/sblocco della serratura, accesso ai menù di configurazione della serratura, attività di test, temporanea inibizione del conferimento, ecc.) tramite dispositivo mobile (smartphone o tablet) sia da remoto sia di fronte al contenitore.
Risposta
Si conferma quanto previsto dall'Allegato Tecnico A al punto A.3.7 del capitolato
Domanda 12
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 40/90 - B.9.1 – ATTIVAZIONE DELLE NUOVE ZONE – PRIMA CONFIGURAZIONE DI TESSERE / TAG / APP
Al primo periodo è specificato: “In accordo con il piano di attivazione delle zone, di cui all’ “ALLEGATO “Fase di attivazione”, la committente in sede di prima configurazione della zona e sulla base degli elenchi utenti di zona fornito da Asp spa dovrà predisporre: …omissis…”.
A. Si chiede precisare se sia la committente a predisporre le attività indicate in elenco, oppure le prescrizioni siano da interpretare nel senso che il fornitore Aggiudicatario del lotto 1 debba predisporre le attività previste al punto B.9.1;
B. nella seconda ipotesi, si chiede di quantificare le reali esigenze indicando il numero degli utenti e delle lettere da predisporre e ove vi sia evidenza dei corrispettivi economici corrispondenti a questa attività
Risposta
Le attività al punto B.9.1 sono da intendersi in carico all'aggiudigatario e ricomprese nei costi complessivi dell'appalto.
Domanda 13
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 40/90 - B.10 – POSTAZIONI FISSE E MOBILI PER L’ASSOCIAZIONE DELLE TESSERE ALLE UTENZE
A. Compresa l’esigenza della Stazione Appaltante, si chiede di indicare il numero esatto di postazioni fisse (pc portatile) e postazioni mobili (tablet) delle quali si necessita;
B. qualora fosse possibile offrire soluzioni automatizzate di gestione dell’utenza e dell’associazione Tessere/Tag/App, si chiede di indicare il numero esatto di postazioni automatizzate;
C. si chiede, infine, conferma che l’aggiudicatario del lotto 1 fornirà e installerà solamente le postazioni e/o le soluzioni automatizzate mentre l’eventuale personale addetto alla distribuzione delle tessere sarà da intendersi a carico esclusivo della Committente.
Risposta
A precisazione di quanto previsto nel capitolato vale quanto segue:
A. Almeno una postazione fissa e due postazioni mobili
B. Almeno due soluzioni automatizzate di gestione
C. Si conferma
Domanda 14
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 42/90 - B.12 – ELEMENTI OPZIONALI DI AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO – PIATTAFORMA SW E HW PER LA GESTIONE AUTOMATIZZATA DEI PERCORSI
A. Compresa la richiesta della Stazione Appaltante, si chiede di precisare se tutti gli elementi descritti nel punto B.12 (da pagina 42 a 45) debbano essere oggetto della fornitura descritta nel lotto 1 (cassonetti), oppure se siano da richiedere all’aggiudicatario del lotto 2 (camion);
B. qualora gli elementi indicati al punto B.12 dovessero rientrare nel lotto 1, si chiede di chiarire se essi debbano allestire i mezzi di raccolta del lotto 2 e quindi si debba tener presente che dovranno essere forniti n. 5 allestimenti completi per le macchine indicate nel lotto 2;
C. nel caso in cui gli elementi indicate al punto B.12 fossero in capo all’aggiudicatario del lotto 1 si chiede di indicare se il relativo montaggio debba essere considerato a carico dell’aggiudicatario del lotto 1 o dell’allestitore del mezzo di raccolta (aggiudicatario lotto2);
D. in ultimo, nel caso in cui il montaggio fosse a carico dell’aggiudicatario del lotto 1, si chiede di specificare luogo, tempi e modalità per l’allestimento dei mezzi di raccolta in modo da avere la possibilità di valutare il relativo costo;
E. qualora venga confermato che tali elementi siano da porre a carico dell’aggiudicatario del lotto 1, si chiede di precisare in quale parte della lex specialis venga data evidenza dei relativi corrispettivi economici.
Risposta
A. Fa parte del lotto 1
B. L'allestimento dovrà essere effettuato su tutti i veicoli di proprietà ASP dedicati a questa tipologia di raccolta. A precisazione di quanto previsto nel capitolato vale quanto segue: il numero previsto è di 7 unità.
D. Tempi, modi e modalità saranno concordati con l'aggiudicatario del lotto 1 in ragione delle esigenze di ASP.
E. I corrispettivi di tutte le prestazioni di cui al punto B.12 sono da intendersi compresi nel CONTROLLARE SE è UN CANONE
Domanda 15
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 78-90 – E.1.1 – PRE-COLLAUDO
A. Si chiede conferma che sarà onere dell’aggiudicatario comunicare con un anticipo di almeno 15 giorni la disponibilità di n. 1 contenitore per ogni frazione di rifiuto prevista;
B. Conseguentemente, si chiede conferma che non sia richiesta in fase di gara la presentazione di n. 1 contenitore come “campione per prove distruttive”.
Risposta
A. Si conferma quanto da voi indicato
B. Si rimanda a quanto previsto all'All. 1 del disciplinare di gara
Domanda 16
CAPITOLATO TECNICO – ALLEGATO “caratteristiche minime” – pellicole catarifrangenti a strisce bianche e rosse di classe 1. Si chiede conferma delle dimensioni pari a cm. 20x20 oppure a cm. 10x40; ciò in quanto, solitamente, le dimensioni del cassonetto impongono dimensioni maggiori pari a cm. 20x40.
Risposta
Si conferma quanto previsto in capitolato
Domanda 17
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 32/90 – PUNTO B. 2 - CONFERIMENTO DEI RIFIUTI DA PARTE DEGLI UTENTI
A pagina 33, sono indicate in elenco le fasi di riconoscimento dell’utente, di apertura della serratura e conseguente chiusura. Nella descrizione è precisato che l’utente si deve poter identificare tramite tessera in grado di aprire tutti i contenitori installati e che, inoltre, “ASP spa fornirà l’elenco codici già in uso per la zona già attivata, che dovranno essere integrati e funzionanti nel gestionale del fornitore”.
Si chiede di ricevere uno o più esempi di tracciato del codice in uso e i metodi di scrittura e lettura sulle tessere esistenti, per verificarne la compatibilità con l’elettronica fornita dall’O.E. partecipante al lotto 1.
Risposta
A precisazione di quanto previsto nel capitolato vale quanto segue:
I contenitori con sistema di controllo degli accessi ACU, attualmente in uso, si aprono utilizzando una scheda NFC con la chiave assegnata o un telefono cellulare con l'App utente che simula una chiave.
Su ogni scheda NFC è memorizzato un numero di identificazione unico (ID), l'ID della scheda NFC, oltre al codice regionale a 9 cifre, che deve essere indicato quando si ordinano nuove schede.
Per una differenziazione esterna e per poter assegnare la carta a un utente in un secondo momento, viene fornito un numero di carta come impronta sulla carta. Questo numero di carta NFC può essere specificato individualmente dal cliente quando ordina le carte Mifare Classic. La precedente fornitura è assegnata mediante gara ad evidenza pubblica i cui esiti sono visibili sul sito aziendale.
I dati utilizzati per la creazione di un tracciato tipo sono:
CARD ID: 0000C017558C3A1F (ID della carta NFC - memorizzato sul chip della carta)
Type: Etichetta ISO-15693 (Tipo di carta o chiave)
Card Number: 10003647 (Numero della carta NFC - stampato sulla carta)
ID Continuo: Master 17
Domanda 18
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 37/90 – PUNTO B.4.1 -INTEGRAZIONE CON SISTEMA GIA’ IN USO IN ASP
Nel primo periodo, seconda parte, è precisato che: “tali strumenti ed anagrafiche dovranno essere integrati e funzionanti nel nuovo gestionale del fornitore del sistema oggetto del presente CSA”.
Si chiede di ricevere uno o più esempi di tracciato del codice in uso e i metodi di scrittura e lettura sulle tessere esistenti, per verificarne la compatibilità con l’elettronica fornita dall’O.E. partecipante al lotto 1.
Risposta
Si rimanda alla risposta del quesito 17
Domanda 19
CAPITOLATO SPECIALE – PAG. 39/90 - B.9 – TESSERA DI ACCESSO UTENZA
A pagina 40, terza riga è precisato: “Il tracciato e la modalità di lettura / scrittura di tutte le Tessere fornite (utente e Master) saranno concordati con la Committente. Sarà quindi cura dell’Aggiudicatario fornire le tessere configurate e pronte per l’associazione tessera / Utenza.”
Si chiede di ricevere uno o più esempi di tracciato del codice in uso e i metodi di scrittura e lettura sulle tessere esistenti, per verificarne la compatibilità con l’elettronica fornita dall’O.E. partecipante al lotto 1.
Risposta
Si rimanda alla risposta del quesito 17
Domanda 20
DISCIPLINARE – pag. 18 di 53 - 7.3 REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE – per lotto 1 e 7.4 INDICAZIONI SUI REQUISITI SPECIALI NEI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORIZ ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
Al paragrafo a1) del punto 7.3 è precisato: “Per forniture analoghe deve intendersi forniture di contenitori per la raccolta dei rifiuti con sistemi informatici integrati e componenti HW e SW per il controllo e la gestione di servizi ambientali”.
Alle pagine 18 e 19, punto 7.4, “Requisiti di capacità tecnica professionale”, è precisato che il requisito dei servizi analoghi di cui al precedente punto 7.3 lett. a1) e a2) richiesto deve essere posseduto dal raggruppamento nel complesso”.
Stante che, in conformità alle intenzioni del legislatore volte ad aumentare la concorrenza, rendere il mercato più competitivo e selezionare la migliore offerta su un numero maggiori di candidati, la disciplina di gara prevede che il possesso dei requisiti possa essere comprovato mediante “fornitura analoga” (e non identica); si chiede di volere confermare che la precisazione fornita in merito alle forniture analoghe vada interpretata più precisamente nel senso di seguito indicato: e, cioè, come “fornitura di contenitori per la raccolta dei rifiuti e per la gestione dei servizi ambientali e fornitura di sistemi informatici integrati HW e SW per il controllo e la gestione degli utenti, il controllo automatizzato degli accessi, la tracciabilità dei flussi e delle movimentazioni e relativa gestione dei dati”."
Risposta
Si conferma quanto indicato al punto 7.3 lett. a1), e quindi che per "forniture analoghe" debbano intendersi le forniture che, nel loro insieme, comprendano componenti e/o soluzioni idonee al raggiungimento delle finalità indicate nel bando, ovvero:
Contenitori per la raccolta dei rifiuti con sistemi informatici integrati, hardware e software, destinati al controllo e alla gestione dei servizi ambientali, quali: gestione utenti, accessi automatizzati, tracciabilità dei flussi e movimentazioni, gestione dei dati.
Pertanto, per essere ammesso l'operatore economico (singolo o collettivo) dovrà qualificarsi tramite uno o più contratti di fornitura di cassonetti dotati di sistemi HW e SW che, nel loro complesso, permettano l'identificazione univoca dell'utente e una tracciatura puntuale di tutti i conferimenti effettuati dall'utente al fine di fornire all'amministrazione comunale i relativi dati al fine di un'eventuale introduzione del metodo tariffario puntuale .
Domanda 21
La presente al fine di inoltrare i seguenti quesiti:
-all'interno della sezione ''invio offerta multilotto'' risultano essere obbligatori l'inserimento di documentazione, che da previsione del disciplinare, è facoltativa a titolo esemplificativo: avvalimento, sopralluogo facoltativo ecc... Si a richiedere la modifica dello status di tale documentazione ed in caso contrario, si è a richiedere indicazioni in merito alla documentazione da allegare;
- in merito al pagamento dell'imposta di bollo pari ad euro 16,00 si è a richiedere la possibilità di allegare un imposta di bollo cartacea opportunamente annullata ed in caso contrario indicazioni del link al quale collegarsi per poter procedere al pagamento dell' e-bollo;
- nell'ipotesi di partecipazione ad entrambi i lotti si è a richiedere informazioni in merito alle modalità di caricamento della documentazione nella busta amministrativa all'interno di ''offerta multilotto'' e più nello specifico se l'operatore debba compilare un documento per ogni lotto ( ed in caso positivo la possibilità di allegare una cartella zippata)o un singolo documento con indicazioni di entrambi i CIG ed in tale ipotesi se l'operatore economico è tenuto a pagare due imposte di bollo di euro 16,00.
Risposta
- Gli spazi per l’inserimento della documentazione devono essere previsti obbligatoriamente per consentire all’operatore economico di inserire eventualmente la documentazione. Negli stessi possono essere allegate autodichiarazioni in cui si attesta di non ricorrere all’avvalimento, ecc…
- si conferma la possibilità di allegare un imposta di bollo cartacea annullata opportunamente;
- l’operatore, nel caso di partecipazione ad entrambi i lotti, dovrà compilare un documento per ogni lotto con indicazione del CIG corrispondente o, indifferentemente con la possibilità di allegare una cartella zippata.
Per quanto concerne l’istanza di partecipazione è prevista la possibilità di caricare la stessa istanza per entrambi i lotti con il pagamento di una sola imposta di bollo.
Domanda 22
In merito a quanto richiesto dal disciplinare in relazione all'emissione delle garanzie provvisorie si è con la presente a rilevare un incongruenza in merito agli importi indicati per i motivi che seguono:
- Lotto 1: il 2% del valore complessivo di euro 7.251.630,00 risulta essere pari ad euro 145.032,60 e non euro 144.912,60;
- Lotto 2: il 2% del valore complessivo di euro 2.473.000,00 risulta essere pari ad euro 49.460,00 e non euro 49.400,00
Si chiede di confermare che gli importi previsti all'interno del disciplinare di gara siano un refuso e che gli importi corretti sono quelli come sopra comunicati.
Risposta
Si conferma che gli importi indicati nel disciplinare costituiscono un refuso e che gli importi corretti sono quelli da Voi indicati.
Verrà inserito un avviso in tal senso.
DOMANDA 23
Inviamo in allegato nostra richiesta di chiarimento relativa a quanto in dicato nell'allegato due, vale a dire: "Spett.le Amministrazione,
in merito all’allegato 2 al disciplinare di gara “criterio, elementi tecnici di valutazione e metodo di aggiudicazione” relativo alla gara in oggetto si chiede di volere fornire, gentilmente, i seguenti chiarimenti.
1) PAGINA 6/6 – PARAGRAFO 2.3, punto HHH – è stabilito che “la mancata messa a disposizione e consegna, alla Commissione Giudicatrice, del “Contenitore di Prova” , della “sistema informatico integrato e app” e del “Mezzo Completo” di cui sopra da parte dell’Offerente o il diniego da parte dell’Offerente a presentare il “Contenitore di Prova” , della “sistema informatico integrato e app” e del “Mezzo Completo” chiesti, comporta l’impossibilità di attribuire il Punteggio nel Merito Tecnico all’Offerente, relativamente agli Elementi Tecnici di Valutazione nn. 2, 5 e 6 delle tabelle al punto 18.2 del disciplinare di gara per i quali sono richieste la Visione e le Prove dei/sui “contenitori di Prova” e della / sulla Piattaforma e, pertanto, comporta l’assegnazione di un punteggio pari a Zero (0) con riguardo a tali Elementi Tecnici di Valutazione”
Ciò premesso, si evidenzia che gli Elementi Tecnici di Valutazione nn. 2, 5 e 6 delle tabelle al punto 18.2 del disciplinare di gara riguardano:
numero 2 – SISTEMA DI APERTURA DEL FONDO
numero 5 – DESCRIZIONE C.C.G. (CENTRO CONTROLLO GESTIONE) E MODULI SW / FUNZIONALITA’
numero 6 – MODALITA’ DI COMUNICAZIONE DATI FRA CONTENITORI E PIATTAFORMA SW
Precisato che la valutazione degli elementi tecnici richiamati può essere eseguita utilizzando un unico contenitore di prova, allestito con gancio F90 e elettronica di bordo montata e funzionante, si chiede di confermare che Codesta stazione appaltante, richieda al paragrafo 2.2, lett. a) la consegna di n. 1 contenitore di prova e NON di n. 4 contenitori in relazione alla tipologia del rifiuto ((r.u.r., carta, multimateriale (plastica e metallo), vetro).
Risposta
Confermiamo la possibilità di partecipare con un solo contenitore di prova, preferibilmente quello della frazione indifferenziata con bocca volumentrica.
Domanda 24
In riferimento al lotto n. 2 "mezzi e attrezzature di raccolta e lavaggio" al fine di poter definire il full service a 60 mesi del telaio è necessario sapere quanto segue:
- km/anno
- ore di presa di forza e motore/anno
risposta
A precisazione di quanto previsto nel capitolato vale quanto segue: stimiamo circa una percorrenza di 30.000 Km/anno e circa 2000 ore di presa di forza motore/anno.
Domanda 25
Nel disciplinare di gara all'art. 13.1 "regole per la presentazione delle offerte" per il lotto n. 2 riportate:
- "deve essere riportato il PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA DEI “MEZZI E ATTREZZATURE A CORREDO” di cui al Piano di Manutenzione di cui al Paragrafo C.1.2 dell’Allegato Tecnico C al Capitolato Speciale d’Appalto"
l’allegato c punto C 1.2 si riferisce a quanto segue: “ALLEGATO TECNICO C – DURATA SERVIZI DI ASSISTENZA, SUPPORTO OPERATIVO DEL SISTEMA INFORMATICO INTEGRATO E DELLE POSTAZIONI DI ASSOCIAZIONE DELLE TESSERE”
Chiediamo che venga chiarita la richiesta.
Risposta
A precisazione di quanto previsto nel capitolato vale quanto segue: il riferimento al Paragrafo C.1.2 dell’Allegato Tecnico C è un refuso, si deve far riferimento all'allegato D, art. D.3, "l'impresa dovrà fornire […] n. 1 copia dei piani di manutenzione preventiva programmata" a copertura dell'intero periodo di garanzia di 60 mesi, come indicato al D.5.2.
Domanda 26
In considerazione di quanto previsto dal disciplinare di gara all' art 3 pag. 12 che stabilisce che il CCNL applicato è il ''CCNL COMMERCIO'', anche ai fini della dichiarazione di equivalenza economica e delle tutele normative di cui art. 11 del Codice degli Appalti, considerato che lo stesso disciplinare non limita la partecipazione alla gara ai soli operatori economici esercenti mera attività di compravendita dei contenitori oggetto di gara, consentendo dunque la partecipazione anche agli operatori economici produttori dei contenitori; si chiede di voler chiarire se il CCNL di riferimento sia altresì da individuarsi nel CCNL METALMECCANICO, cosi come unanimamente prescritto dalle SSAA per le procedure di gara del settore.
Risposta
Come indicato all'interno dell'art. 3 del disciplinare di gara, "gli operatori economici possono indicare nella propria offerta un differente contratto collettivo da essi applicato per il personale impiegato nel presente appalto, purché garantisca ai dipendenti le stesse tutele di quello indicato dalla stazione appaltante in riferimento all’art. 11 comma 3 del d.lgs n. 36/2023". Per poter comunicare un differente contratto collettivo vi invitiamo a compilare il "MODELLO _G_CCNL_EQUIVALENZE" caricato su Sintel all'interno della documentazione di gara.
Domanda 27
- in riferimento alla compilazione a portale degli elementi relativi alla Busta Tecnica, si chiede di chiarire se sarà necessario inserire un allegato per ogni singolo punto oggetto di valutazione oppure se sarà sufficiente inserire un’unica relazione (c.d. Tecnica) contenente lo sviluppo di ogni singolo punto oggetto di valutazione e se vi è anche uno spazio per 'altri allegati'';
- Si chiede di confermare se, in fase di compilazione offerta, lo sblocco della busta tecnica avverrà solo successivamente all’invio della busta amministrativa in quanto ad oggi non risulta possibile verificare la documentazione richiesta a portale al fine della partecipazione al fine di verificare anche il caricamento in fase di download.
Risposta
- la procedura relativa alla busta tecnica su Sintel è divisa in “spazi” dedicati per ciascun elemento di valutazione, nei quali è possibile per l’offerente allegare apposita relazione (avente ad oggetto un singolo criterio). E’ preferibile pertanto caricare una relazione per ciascun singolo punto oggetto di valutazione; non è tuttavia motivo di esclusione il caricamento di una relazione tecnica complessiva, purché sia inserito e sviluppato nel dettaglio ogni criterio: tuttavia tale relazione tecnica complessiva dovrà essere allegata più volte nelle sezioni della busta tecnica su Sintel (dovrà risultare caricata una copia della relazione per ogni punto).
- rimandiamo al manuale di Sintel per la compilazione dell’offerta, che potete trovare allegato alla documentazione di gara; vi invitiamo, per problematiche di natura tecnico-informatica sulla piattaforma, a contattare l’Assistenza di Sintel al numero verde 800 116 738
Domanda 28
Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi risposta ai nostri chiarimenti, ma non troviamo nella procedura la pubblicazione sia delle nostre richieste con relative risposte, sia eventuali chiarimenti inviati da altri soggetti. Potreste gentilmente indicarci la sezione in cui sono stati pubblicati i chiarimenti?
Risposta
Potete trovare le domande e i chiarimenti forniti, relativi alla gara in oggetto, sul sito istituzionale della Provincia di Savona, sezione BANDI APPALTI E SERVIZI, STAZIONE UNICA APPALTANTE, BANDI DI GARA SUA.SV. Selezionare tra le procedure la gara di interesse; a fondo pagina è presente la voce FAQ – Domande frequenti sulla procedura.
Domanda 29
Nei Vostri documenti di gara non è mai indicato il calcolo dei costi della manodopera da voi presunti per l’appalto in questione, come invece stabilito dal D.lgs. 26/2023, corredati dei valori di riferimento per i costi orari utilizzati per il computo, ricavati dalle relative tabelle di riferimento previste dai Contratti Nazionali da utilizzarsi per le lavorazioni previste dal richiamato Dlgs.
A tal proposito valga anche significarvi che a pag. 12 del vostro Disciplinare di Gara voi indicate come Contratto di riferimento il CCNL del Commercio che in nessun modo è aderente alle attività da svolgersi (trattandosi prevalentemente di attività manutentive meccaniche, il Contratto nazionale di riferimento non può che essere che quello Metalmeccanico).
Risposta
a specificazione di quanto richiesto osserviamo come dal momento che oggetto dell'accordo quadro è un contratto misto (per ciascun lotto) in cui la prestazione principale è costituita da forniture mentre il servizio di manutenzione in entrambi i lotti costituisce una prestazione secondaria differente da quella prevalente la quale (prestazione secondaria) incide sull'importo complessivo posto a base di gara in misura inferiore al 30%, ai sensi dell'art. 11, comma 2 bis, del d.lgs 36/2023, non sussista alcun obbligo di indicare il CCNL applicabile nè di indicare il costo della relativa manodopera.
Domanda 30
Si chiede conferma che quanto indicato nel csa allegato D, implichi che i compattatori forniti debbano essere in grado di funzionare anche in modalità autonoma (con gruppo motopompa serbatoio e quadro elettrico a bordo) quando non sono installati sul veicolo, quindi direttamente da terra (es. durante lo stazionamento presso i centri di raccolta o in fase di stoccaggio temporaneo), e non esclusivamente a bordo dei mezzi di raccolta.
Risposta
Il funzionamento delle presse descritte è previsto solamente quando carrate.
Domanda 31
• Tabella n. 2 dei punteggi, punto 3 (sezione “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA”):
«Saranno valutati positivamente i valori minori delle altezze … da indicare su figurino quotato in millimetri:
i) altezza complessiva del sistema;
ii) quota della maniglia di presa;
iii) quota del sensore di rilevamento tessera;
iv) quota della soglia di conferimento rispetto al piano di appoggio del contenitore». disciplinare
• Punto 18.4 – Tabella 3 (Elemento Quantitativo QN):
«Saranno considerate le seguenti misure quotate su figurino presente in Relazione:
i) altezza complessiva del sistema contenitore rilevata alla base del fungo di presa;
ii) quota della maniglia di presa;
iii) quota della soglia di conferimento rispetto al piano di appoggio del contenitore». disciplinare
Nel secondo elenco non compare la quota del sensore di rilevamento della tessera, prevista invece nella Tabella 2.
Si chiede pertanto di chiarire quali quote esatte devono essere obbligatoriamente riportate sul figurino quotato da includere nella Relazione/Offerta Tecnica ai fini dell’attribuzione dei punteggi tecnici.
Risposta
Dovranno essere riportate tutte e quattro le quote, anche quella del rilevamento del sensore, che però non sarà oggetto di punteggio.
Domanda 32
Con la presente siamo a richiedere la fattibilità di presentazione all’interno dell’offerta, quale componente migliorativa e compresa nel prezzo offerto, la sostituzione delle elettroniche già attualmente presenti sui Vostri contenitori del vostro territorio con contestuale fornitura di nuove elettroniche .
In caso di Vostro positivo accoglimento, chiediamo conferma se tale opzione possa essere inserita all’interno degli “elementi opzionali di aggiornamento tecnologico” di cui ai vostri criteri di valutazione della Tabella 2 del disciplinare di gara, o se debba essere inserito in altro criterio.
Tale richiesta viene presentata al fine di rendere omogeneo il parco contenitori della Vostra Spettabile.
Risposta
La miglioria tecnologica è apprezzabile ma non è soggetta a punteggio.
Domanda 33
Con riferimento al manuale d’officina siamo a richiedervi se lo stesso, per motivazioni afferenti la sicurezza, possa esservi fornito senza la descrizione, per gli interventi riparativi e manutentivi, delle metodologie per lo smontaggio e l’assemblaggio delle parti coinvolte.
Risposta
Confermiamo che per motivi afferenti alla sicurezza il manuale d'officina può essere presentato senza la descrizione per gli interventi riparativi e manutentivi, delle metodologie per lo smontaggio e l’assemblaggio delle parti coinvolte.
Domanda 34
Se, con riferimento al manuale d’officina, per motivazioni di cyber sicurezza di cui alla norma europea R155, questo possa esservi fornito:
_senza indicazioni per la riparazione delle schede elettroniche installate sul veicolo
_ senza la documentazione afferente l’Unità di Controllo di cui al punto b) a pagina 48 del vostro Capitolato Speciale.
Risposta
Per motivazioni di cyber sicurezza di cui alla norma europea R155 il manuale di officina può essere fornito privo delle indicazioni sulla riparazione delle schede elettroniche installate sul veicolo e senza la documentazione afferente l’Unità di Controllo di cui al punto b) a pagina 48.
Domanda 35
In considerazione di quanto previsto dal disciplinare di gara alla pag. 37 art. 16 ''Offerta economica'' la S.A. prevede '' l'operatore economico che adotta un CCNL diverso da quello indicato all'articolo 3 inserisce la dichiarazione di equivalenze delle tutele .......... nella sezione della piattaforma relativa all'offerta tecnica'', al contempo la S.A. alla pag. 45 art. 18.5 prescrive che '' a pena di esclusione, nell'offerta tecnica non deve essere riportato alcuno elemento economico indicativo, dell'offerta economica, compresi eventuali retribuzioni od emolumenti riferiti al personale impiegato nell'esecuzione delle prestazioni e delle attività oggetto dell'affidamento''.
In considerazione di quanto sopra l'operatore economico è a richiedere conferma che l'eventuale dichiarazione di equivalenza debba essere caricata all'interno della busta tecnica senza che questa vada ad inficiarne l'esclusione prevista dall'art. 18.5. Nel caso in cui la S.A. dovesse confermare il caricamento dell'equivalenza delle tutele all'interno della busta tecnica si è a richiedere informazioni in merito a dove caricare il documento in quanto non vi è una sezione apposita di riferimento come invece prevista nella busta amministrativa.
Risposta
Si richiama quanto già indicato nella faq numero 29 pubblicata sul sito della provincia di savona e su sintel per cui dal momento che oggetto dell'accordo quadro è un contratto misto (per ciascun lotto) in cui la prestazione principale è costituita da forniture mentre il servizio di manutenzione in entrambi i lotti costituisce una prestazione secondaria differente da quella prevalente la quale (prestazione secondaria) incide sull'importo complessivo posto a base di gara in misura inferiore al 30%, ai sensi dell'art. 11, comma 2 bis, del d.lgs 36/2023, non sussista alcun obbligo di indicare il CCNL applicabile nè di indicare il costo della relativa manodopera e, pertanto, il riferimento costituisce un refuso.