Massimino
Abitato rurale dell'alta valle del Tanaro sul versante piemontese, Massimino è il più piccolo comune ligure, circondato da vasti castagneti un tempo importante risorsa economica. L'origine di Massimino, come rivela il nome, è legata alla fondazione medioevale della grangia benedettina di San Massimo, costruita su un'altura sovrastante il paese. Essendo un paese di confine, dovette ospitare bande di contrabbandieri e briganti che dal Piemonte cercavano rifugio nel marchesato. Possesso dei marchesi di Ceva che lo cedettero dopo il 1260 ai Del Carretto di Finale, subì successivamente il dominio spagnolo e nel 1713 fu acquistato da Genova per la sua posizione strategica a controllo della Via dei Giovetti.
Territorio
Giorno festivo: 7 agosto
Patrono: San Donato