Domanda 1

Si chiede di:
- conoscere l’attuale prezzo di gestione
- confermare che per l’asilo nido non è previsto servizio di scodellamento/distribuzione e nemmeno pulizia aule/refettorio ma solo del locale montavivande
- confermare che nei 7.200 pasti per l’asilo nido sono compresi anche i pasti degli adulti
- confermare che tutte le attrezzature indicate nell’inventario allegato sono di proprietà dell’Ente
- poter avere la planimetria del locale cucina possibilmente in formato DWG
- sapere se le scuole primarie e secondarie consumano tutti i giorni della settimana e tutti a tempo pieno o in caso contrario in quali giorni e con quali numeri differenziati per giorno; inoltre se il pasto viene consumato in un unico turno.
- Sapere il numero dei pasti giornaliero distinto per ciascun plesso
- Conoscere come avviene il rientro presso il centro cottura dei contenitori monoporzione sporchi destinati agli utenti a domicilio per essere sanificati
- Sapere entro a che ora devono essere preparati i pasti per i domiciliari
- Sapere per quante persone mediamente viene richiesto il servizio di buffet
- Sapere se presso il centro cottura comunale vengono prodotti pasti extra (oltre a quelli oggetto dell’appalto) ed il personale e relative ore vengono dedicate allo specifico servizio se da scorporare dall’elenco di cui all’art.18 del csa
- Con riferimento all’art. .31 del csa che cita: costo della manodopera annuale, pari ad € 101.773,00 sulla base del costo orario del lavoro per i dipendenti del settore turismo – comparto pubblici esercizi “Ristorazione collettiva, commerciale e turismo” – 2018; si fa presente che la tabella di riferimento attuale per il calcolo della manodopera è quella del dicembre 2021 e nel caso specifico va presa in considerazione la Provincia di Savona.

Risposta

- il prezzo praticato al Comune è ad oggi così determinato: € 4,11 oltre IVA
- si conferma che per il servizio Nido non è previsto il servizio di scodellamento/distribuzione, nè la pulizia delle aule dove si svolge il pranzo dei bambini, in quanto attività a carico del soggetto gestore del Nido comunale. Si conferma che la pulizia del montavivande e del locale in cui lo stesso è ubicato, nonchè delle attrezzature ivi collocate, a piano terra, è di competenza del soggetto al quale verrà affidata la gestione del servizio oggetto dell'appalto.
- si conferma che nel numero di 7.200 pasti previsti per il Nido comunale sono compresi i pasti degli adulti
- si conferma che le attrezzature indicate nell'inventario sono di proprietà dell'Ente
- la Scuola Primaria usufruisce del servizio refezione dal lunedì al venerdì, media pasti giornaliera 130. La Scuola secondaria tre giorni a settimana. Attualmente i lunedì e giovedì sono considerati obbligatori, i martedì facoltativi. Ne deriva che la media pasti giornaliera oscilla da 10 a 50. Il pasto viene consumato in due turni distinti per ordine scolastico. Tale organizzazione è suscettibile di variazioni, in base alle determinazioni annuali dell'Istituzione scolastica, come esplicitato nei documenti di gara.
- il numero dei pasti distribuiti giornalmente nel corrente a.s. nel plesso di Via Trilussa sono di media 160. I pasti distribuiti giornalmente nel corrente a.s. nel nel plesso di Via Milano sono di media 80
- i contenitori termici sporchi dei pasti predisposti per gli utenti domiciliari vengano riportati al Centro cottura dagli stessi operatori addetti all’assistenza domiciliare che consegnano i pasti a domicilio. L'Operatore ritira il contenitore del pasto del giorno prima e lo riporta al centro cottura al termine del giro di consegna dei pasti
- i pasti per i domiciliari devono essere preparati per le ore 11:30
- il servizio buffet viene di norma richiesto per il numero complessivo di alunni e studenti delle Scuole di Borghetto S. Spirito
- in caso presso il Centro cottura venga autorizzata la produzione di pasti extra, qualora richiesto dal gestore del servizio ed autorizzato dal Comune, tale attività non è da considerarsi ricompresa nel monte ore previsto nell'appalto
- si conferma il riferimento alla tabella dicembre 2021
Relativamente alla planimetria in formato DWG, si comunica che la stessa è in fase di elaborazione da parte dell'U.T.C. e verrà fornita appena disponibile

Domanda 2

Con riferimento all’art.18 del csa-clausola sociale che cita: Ai lavoratori saranno garantite le stesse condizioni economiche e normative preesistenti, ivi compresi scatti di anzianità maturati ed eventuali trattamenti integrativi salariali, si chiede di poter avere i dati necessari per ciascun lavoratore.

Risposta

Le informazioni richieste sono disponibili all'art. 18 del Capitolato speciale d'appalto presente nella documentazione di gara

Domanda 3

In merito all’ articolo 24 del capitolato, si chiede conferma che per la gestione informatizzata del servizio di refezione scolastica è ad oggi attivo il portale informatico School.Net di Etica Soluzioni Srl.

Risposta

Si conferma

Domanda 4

Si chiede:
- Con riferimento al criterio 3 dell’offerta tecnica si chiede di precisare se la tipologia di derrate offerta deve essere contemporaneamente sia biologica, a km zero e filiera corta come caratteristica unica, oppure si intende che potrà essere biologica o a km zero o a filiera corta.

Risposta

Si conferma la prima interpretazione: come anche previsto dai CAM di riferimento, si attribuiscono punti tecnici premianti all’offerente che dimostri il proprio impegno a fornire prodotti biologici da chilometro zero e filiera corta

Domanda 5

Con riferimento al possesso del requisito di capacità tecnica e professionale di cui all'art. 6.3, lett. b) del Disciplinare di Gara, si chiede conferma che ai fini della partecipazione alla gara, nonché ai fini dell’ottenimento del punteggio tecnico di cui al criterio di valutazione A.8 (art. 18.1 del Disciplinare di Gara), la disponibilità del centro cottura alternativo debba essere comprovata per la durata contrattuale intesa come il periodo dal 01/08/2024 al 31/07/2027, senza considerare pertanto l’opzione di prosecuzione del servizio.
Si chiede inoltre di confermare che, qualora l’impresa partecipante abbia già la disponibilità del centro cottura alternativo, “sede di ubicazione del centro di cottura (specificando la via, il numero civico ed il Comune), titolo giuridico di disponibilità (proprietà, locazione, comodato, ecc.), caratteristiche organizzative e possesso dei requisiti tecnici e igienico sanitari, capacità produttiva giornaliera”, siano da indicare all'interno dell’offerta tecnica (criterio di valutazione A.8) e non vadano anticipate tali informazioni all'interno della documentazione amministrativa

Risposta

No: trattandosi di requisito speciale richiesto per la partecipazione alla gara d’appalto deve essere posseduto dal concorrente, al pari dei requisiti generali e degli altri requisiti speciali individuati nei documenti di gara, non solo alla presentazione della domanda di partecipazione , ma anche per tutta la durata della procedura fino alla stipula del contratto, nonché per tutto il periodo di esecuzione dello stesso, senza soluzione di continuità.
Tale aspetto viene ancor più in considerazione avuto riguardo al fatto che, in sede di valutazione dell’offerta tecnica, si prevede l’assegnazione di un punteggio premiale in ragione dell’ubicazione del centro cottura alternativo indicato dal concorrente, e pertanto una lettura restrittiva potrebbe portare ad una lesione della par conditio dei concorrenti ed a effetti distorsivi della concorrenza.
Si conferma tale impostazione: nella busta amministrativa è sufficiente che il concorrente faccia riferimento alla disponibilità del centro di cottura alternativo secondo le indicazioni richieste dal disciplinare di gara (cfr art. 6.3 lett. b) del disciplinare); eventuali dettagli potranno/dovranno essere esplicitati all’interno della relazione progettuale contenuta nella busta tecnica.